IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto  il  comma  5  dell'art.  5-bis del decreto-legge 7 settembre
2001,  n.  343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre
2001,  n. 401, il quale dispone che le disposizioni di cui all'art. 5
della  legge  24  febbraio  1992,  n.  225,  si  applicano  anche con
riferimento  alla  dichiarazione  dei  grandi eventi rientranti nella
competenza del Dipartimento della protezione civile;
  Considerato  che  l'Italia assumera' nel secondo semestre dell'anno
2003  la  Presidenza  della  Unione europea con conseguenti rilevanti
responsabilita'  di  tipo  organizzativo in relazione alle dimensioni
dell'evento  che  comportera'  la partecipazione delle rappresentanze
dei  Paesi  dell'Unione  nonche'  dei  Paesi  candidati  a  far parte
dell'Unione medesima;
  Considerato   altresi'  che  nel  periodo  di  Presidenza  italiana
dell'Unione  europea  si terranno numerosi incontri e manifestazioni,
anche  con  il  coinvolgimento  di  organismi pubblici e privati, nel
territorio nazionale;
  Individuato  nel  Centro  polifunzionale della protezione civile di
Castelnuovo  di  Porto,  operante  nell'ambito del Dipartimento della
protezione  civile  della  Presidenza  del Consiglio dei Ministri, la
struttura  maggiormente  idonea  ad  ospitare  gli  elevati flussi di
rappresentanze   e   delegazioni   europee  in  relazioni  alle  piu'
importanti manifestazioni del semestre;
  Ravvisata  l'ineludibile esigenza di attuare con ogni urgenza tutti
gli interventi straordinari necessari presso il Centro polifunzionale
di  Castelnuovo  di  Porto per ottimizzare le capacita' ricettive del
Centro stesso e per conseguirne la piu' funzionale organizzazione, in
un contesto di massima sicurezza, delle rappresentanze internazionali
coinvolte,   a   tal  fine  anche  adeguando  sotto  l'aspetto  della
tempestivita'  le procedure per la realizzazione delle infrastrutture
varie  suscettibili di utilizzazione nell'ambito delle nuove esigenze
determinate dal "grande evento";
  Ritenuto   quindi   necessario   pianificare   ed  attuare  con  la
tempestivita'  necessaria  il  complesso  delle  azioni organizzative
volte  a  garantire  la piena funzionalita' del Centro polifunzionale
durante  i  lavori  del  semestre di Presidenza italiana della Unione
europea,  anche  assicurando  la  definizione  e  la realizzazione di
adeguate  misure di sicurezza per le delegazioni nazionali ed europee
che  interverranno  e  la piena funzionalita' delle comunicazioni, al
fine  di  completare tutta l'azione cosi' definita e coordinata entro
il 31 maggio 2003;
  Considerato  che  gli  interventi  da realizzare per il semestre di
Presidenza  italiana  della  Unione  europea,  per  il  carattere  di
straordinarieta'  e  di  urgenza  che rivestono devono essere assunti
nell'esercizio di poteri in deroga alla vigente normativa;
  Ferme  restando  le  competenze della delegazione di cui all'art. 2
della legge 5 giugno 1984, n. 208;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 20 marzo 2002;
  Su   proposta   del   Ministro   dell'interno,   delegato   per  il
coordinamento della protezione civile;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli  effetti  del  comma  5  dell'art. 5-bis del
decreto-legge   7   settembre   2001,   n.   343,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge 9 novembre 2001, n. 401, sono dichiarati
"grande  evento"  il  semestre  di  Presidenza  italiana  dell'Unione
europea  dal 1 luglio al 31 dicembre 2003 e tutte le manifestazioni e
gli incontri a questo connessi che si terranno nello stesso periodo.
  Con una o piu' ordinanze successive da adottarsi ai sensi dell'art.
5,  della legge n. 225/1992 sara', tra l'altro, definito il contenuto
della delega da conferire:
    al capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza
del  Consiglio  dei  Ministri,  quale  commissario  delegato  per  il
coordinamento  di  tutti  gli  interventi  e  di  tutte le iniziative
connessi al "grande evento";
    al  provveditore  regionale  alle  opere  pubbliche per il Lazio,
quale  commissario  delegato  per  la  definizione e la realizzazione
degli   interventi   infrastrutturali  e  strutturali  necessari  per
l'adeguamento  del  Centro  polifunzionale della protezione civile di
Castelnuovo di Porto e delle opere varie di interesse;
    ai  prefetti  territorialmente competenti, per l'espletamento dei
compiti  strumentali  alla  celebrazione delle manifestazioni e degli
incontri negli ambiti provinciali.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 20 marzo 2002



                                               Il Presidente
                                          del Consiglio dei Ministri
                                                 Berlusconi

  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
   della protezione civile
           Scajola